Che cos’è?

Il DURC – Documento Unico Regolarità Contributiva – è un certificato che permette di verificare se un’impresa o un lavoratore autonomo siano in regola con i versamenti nei confronti di:

Chi lo deve richiedere?

  • l’impresa, anche attraverso i consulenti del lavoro e le associazioni di categoria provviste di delega (cd. intermediari);
  • le Pubbliche Amministrazioni appaltanti;
  • gli Enti privatia rilevanza pubblica appaltanti;
  • le SOA(Società Organismi Attestazione – Società di attestazione e qualificazione delle aziende con il compito istituzionale di accertare ed attestare l’esistenza, nei soggetti esecutori di lavori pubblici, dei necessari elementi di qualificazione, tra cui quello della regolarità contributiva (art.8 co. 3 Legge n.109/1994);
  • le committenti per la stipula di contratti di trasporto.

Come si richiede?

Il DURC si richiede sul sito dell’INPS attraverso il servizio Durc On Line, indicando il codice fiscale del soggetto da verificare e l’indirizzo Pec al quale ricevere le notizie relative allo stato della richiesta.

Attenzione: dal 1° ottobre 2021 l’accesso ai servizi online dell’INPS è previsto esclusivamente tramite SPID, CIE e CNS.

Qui trovate la circolare  INPS del 7 ottobre 2021, n. 146 che contiene le indicazioni operative per accedere al servizio DURC online tramite queste tre credenziali di accesso ammesse.

Quali informazioni contiene?

Il Documento, generato in formato PDF non modificabile, ha i seguenti contenuti minimi:

  • denominazione o ragione sociale, sede legale e codice fiscale del soggetto nei cui confronti è effettuata la verifica;
  • iscrizione a INPS, INAIL e Casse edili;
  • dichiarazione di regolarità;
  • numero identificativo, data di effettuazione della verifica e di scadenza di validità del DURC online.

Cosa succede quando si invia la richiesta?

Il soggetto è regolare? Il sistema genera il Durc On Line che ha validità di 120 giorni dalla data dell’interrogazione. Se esiste già un Durc On Line in corso di validità – perché richiesto in precedenza – il servizio invia lo stesso documento.

Il sistema rileva delle irregolarità? L’Inps, l’Inail e le Casse edili inviano tramite Pec all’interessato (impresa, lavoratore autonomo o soggetto delegato), l’invito a regolarizzare con indicazione delle cause delle irregolarità rilevate. L’interessato può regolarizzare la propria posizione e/o fornire gli elementi richiesti.

Le irregolarità sono ancora presenti e sono trascorsi 30 giorni dalla richiesta di DURC? Il sistema comunicata ai soggetti che hanno effettuato l’interrogazione l’esistenza di irregolarità, con indicazione degli importi a debito e delle cause di irregolarità.

Quando serve il DURC?

Il DURC serve sia per stipulare contratti con enti pubblici o privati sia per beneficiare di agevolazioni da parte di enti e pubblica amministrazione.

Ecco le principali ipotesi in cui è necessario avere un DURC in corso di validità:

  • tutti gli appalti pubblici, inclusi servizi e forniture, nelle varie fasi dall’iscrizione alla gara all’aggiudicazione, fino al pagamento e al collaudo e saldo finale;
  • gestione di servizi ed attività pubbliche in convenzione o concessione;
  • lavori privati in edilizia soggetti al rilascio di concessione ovvero a denuncia inizio attività (DIA), prima dell’inizio dei lavori;
  • rilascio dell’ attestazione SOA;
  • iscrizione all’Albo dei Fornitori;
  • assegnazione di agevolazioni, finanziamenti e sovvenzioni, se richiesto dalla legge;
  • stipula di un contratto di trasporto.

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